lunedì 1 dicembre 2014

La finestra.



Si ridimensiona il mondo all'improvviso 

ed ecco l'impulso di diecimila sinapsi

di ripulire tutto e tornare all'essenziale.

Butti via i vestiti,

le cose

e cerchi disperatamente spazio perchè tutto è piccolo,

non ne hai più.

Sembra.

Tutto è poco, troppo poco.

Così, poi, quando trovi pace

la luce che entra dalla finestra,

grigia e piena di pioggia,

pare forte come un sole in piena estate.

lunedì 10 novembre 2014

Un ricetta e una storia.

 Non mi piacciono le persone che conoscono un solo mondo. Sicuramente lo conosceranno a menadito, sicuramente quel mondo sarà la loro più grande passione e ragione di vivere ma avranno poi la sensibilità di uscire fuori da quel guscio, e comprendere le sfaccettature di quegli altri? Non voglio peccare di presunzione, io penso di essere molto ignorante per quanto mi riguarda e non ritengo che ciò sia un'offesa alla mia persona o alle mie capacità intellettive, credo anzi sia un invito che rivolgo a me stessa o che potrebbe essermi rivolto da terze persone, ad aprirmi a nuovi cieli e dimensioni. Per questo quando incontro qualcuno che voglia raccontarmi una storia, mi piace ascoltarla e cogliere quel luccichio negli occhi, quando il racconto non è un semplice delirio di saccenza (passatemi la definizione), ma condivisione pura e sincera, privilegiandomi con un dono unico e perciò prezioso. Anche questa è una cosa che ignoravo e che sto imparando. Perchè viaggiare insegna sempre, anche a pochi metri da dove sei nato.
Vico Equense, Costiera Amalfitana, provincia di Salerno è una piccola frazione di Paradiso terrestre: mare, montagna, sole, un vino che nasce in fazzoletti di terra che godono di un clima spettacolare ma soprattutto di aria pura e fresca, pesce che posa sulle barche dei pescatori appena tornati dal mare all'alba, salumi e formaggi prodotti biologicamente. In questo pezzetto di Paradiso sorge questa piccola "locanda" gestita magistralmente da una coppia di coniugi. Dato che siamo diventati dei clienti piuttosto abituali e memorabili, in quanto io non perdo occasione per ringraziare eccessivamente e in modo piuttosto estremo stile stalker il cuoco-proprietario, il quale con piatti semplici e genuini mi fa provare delle emozioni immense, (ebbene sì, a me piace mangiare non ci posso fare niente. E sì, sono una di quelle a cui il fidanzato regalerebbe molto più volentieri un vestito piuttosto che portarla a cena, se non fosse che la passione è condivisa fortunatamente), questo povero uomo pur di farmi tacere, mi racconta delle storie meravigliose, ed io oggi la voglio raccontare a voi, ovunque voi siate, chiunque voi siate, o per lo meno....chiunque tu sia.


In un tempo molto lontano rispetto al nostro, i pastori dell'isola di Ischia, portavano le loro pecore a pascolare verso il mare, e precisamente verso la punta di Ischia, la bellissima località di Sant'Angelo. Mentre le loro pecore pascolavano libere respirando l'aria fresca e pulita del mare, che pare facesse un gran bene al loro latte e alla loro lana, oltre che alla loro salute, i pastori ne approfittavano per pescare "duje cozzec" --> due cozze, che poveramente cucinavano con uno spicchio d'aglio soffritto nell'olio, un po' di peperoncino, le cozze a parte sbollentavano come un'impepata per poi essere unite al sugo e successivamente, alla festa, faceva entrata trionfale la pasta, possibilmente fresca. Questo patto di sapori veniva poi saggiamente sigillato con del pecorino freschissimo ovviamente. Due coriandoli di prezzemolo e..... che ve lo dico a fare???  Una squisitezza! Come si direbbe in quel della Terronia.


Gli ingredienti li avete, la storia pure. Provate e lasciatevi trascinare in un viaggio senza tempo. 
A presto :)


lunedì 20 ottobre 2014

La pazienza in un tempo che vien pazientando.


Era solo sabato mattina, quando leggendo il mio libro del momento, venivo invitata in maniera quasi forzata (là dove il termine letteralmente vuol farvi immaginare una forza oscura che si impossessa di me, o quanto meno della mia mente) , a comprendere visceralmente il concetto di pazienza. Io che di pazienza non ne ho mai e non ne ho mai avuta, in questi anni mi sono sorpresa abbastanza notando miglioramenti. Ma senza mai comprendere a fondo. Il "Trattatello sulla Pazienza" invece, magistralmente raccontatomi da Gian Paolo Bonani il quale ha scritto con una struttura artistica da fare invidia, l'opera Vino e Seduzione, è una poetica narrazione e senz'altro seducente del concetto di pazienza legato in particolare modo alle fasi del pregiato succo d'uva, il quale senza questo particolare ed impercettibile (anche al naso del miglior "testatore") ingrediente, non ci farebbe sognare incantando le nostre papille gustative. Ebbene <<l'etichetta sulla bottiglia può essere guardata come un quadro che racconta sempre una storia di attese feconde e produttive. Il luogo di provenienza citato sull'etichetta narra di un trasporto e di un viaggio[...]. L'attesa di quelle bottiglie un tempo era spasmodica.>>
Dire "un tempo" è una definizione che lascia libero l'arbitrio. E' una qualsiasi frazione temporale, che può essere ieri, oggi un'ora fa, dieci anni fa....chi può stabilirlo...? Un tempo, anche io sono stata impaziente e sono impaziente ora, un minuto fa, e tra due ore. Avrei potuto con impazienza scrivere cosa accadeva, la motivazione di un silenzio così lungo. Invece taciuto "qualche tempo" qui, dinanzi allo schermo che proiettava un foglio virtuale bianco.
Il fatto è, per chi approda qui adesso o per rinfrescare la memoria, che c'è stato un viaggio : <<Un viaggio, talmente lungo e periglioso da render necessaria talvolta la fortificazione del vino con alcol e nettare aggiunto.>> E io ho necessitato come il vino di una fortificazione, arricchendomi dei significati delle avventure vissute durante il mio lungo e "periglioso" viaggio. 
Ho pazientato il tempo necessario per capire di nuovo chi ero, e ora che ne ho una vaga idea, avevo bisogno di scrivere nero su bianco, e riprendere il contatto con le cose che, nonostante tutto, restano le cose che amo. Come il mio blog.


<<L'attesa, in tutte le arti, crea il gusto.>>

Ho atteso per ritrovare voi, perchè bisognava avere qualcosa da dire.
Ho scelto un paragone, un modo (spero) poco noioso, cercando di evitare tragedie greco romane, trattati infiniti di scuse che non ho e che non voglio trovare, con annesse giustificazioni che non ho e non voglio trovare; per dire che se vorrete ancora leggermi sono qua, o volendo potrete scegliere invece ( e saggiamente), di leggere il meraviglioso libro citato. E il vostro tempo qui, specialmente in tal caso, non sarà stato certamente "sprecato" .



giovedì 19 giugno 2014

Crema viso nutriente anti-age all'olio di cotone - Face cream moisturizing anti-age with cotton oil

Tempo fa e precisamente facendo un clic ---> QUI, vi presentai il Kit per aspiranti spignattatori. Io stessa avrei taaaaanto voluto che questi kit fossero in vendita quando ho cominciato a spignattare, perchè alle prime armi e presa dall'entusiasmo di fare la qualsiasi cosa, si fa tanta confusione e si acquistano materie prime che magari vanno sprecate, o peggio ancora si rinuncia, non sapendo da dove cominciare. Decisi comunque di provare per voi questi kit. Io me ne sono innamorata e sicuramente il prossimo sarà quello per il make-up, ma intanto vediamo cosa ho combinato!

Time ago, if you clic ---> HERE , I wrote an article about a box for people who want to start to make cosmetic products at home. In these boxes you find everything is necessary to produce cream and something else which depends on the type of box you choose. Indeed, when I started I was really confused about the thing to buy, that's why this kit is so helpful! I tested it for you guys, and now I'm in love! The next one will be the one for make up, for sure :D


In dotazione nel cofanetto :
In the box you'll find :

-Olio vegetale di cotone Bio : ricco di acido linoleico, ha proprietà addolcenti ed emollienti, perciò è un ottimo ricostituente per la pelle alla quale dona nutrizione.
 Bio Cotton Oil : with linoleic acid which is emollient and soothing for the skin and so it's really moisturizing.

- Relax Rides : è un attivo che svolge la sua funzione contrastando le rughe d'espressione in quanto agisce sulla micro-contrazione cutanea.
 Relax Rides : an active anti-age to avoid expression wrinkles.

- Cera Emulsionante n°3 : che come sapete è un ottimo emulsionante, per creme ricche e "pannose".
 Number 3 emulsifier wax, to have soft creams.

- Idrolato di Rosa di Damasco Bio : agisce contro l'invecchiamento cutaneo.
 Rose Water to avoid skin aging.

- Cosgard : conservante 8 gocce in questo caso
 Cosgard which is a natural preservative for cosmetics.

- Fragranza beauty addict
 Beauty Addict fragrance.


- Frustina per emulsionare
 Whisk to mix.

Il tutto vi viene fornito nel kit, insieme agli altri prodotti per creare altri cosmetici come potete vedere nel post di cui sopra. Ovviamente viene fornita anche la ricetta con le dosi, che potrete poi tranquillamente conservare in un raccoglitore ad anelli.

You'll find all in the box, with the other products. Moreover you'll have the recipe with all the doses.

Per 30g di crema :
For 30g of cream : 

- 9,2g di olio di cotone
 9,2g cotton oil

- 2g cera emulsionante
 2g emulsifier wax

- 17g di idrolato di rosa di damasco
 17g Rose water

- 1,35g o 50 gocce di relax rides
 1,35g or 50 drops of relax rides

- 20 gocce di fragranza beauty addict
 20drops of fragrance beauty addict

- 8 gocce di conservante cosgard
 8 drops of preservative Cosgard

A bagnomaria o nello scaldino elettrico mettete olio e cera, separatamente l'idrolato che dovrà anch'esso essere caldo. Quando la cera è sciolta nell'olio e l'idrolato è caldo, unite le fasi aggiungendo l'acqua all'olio e mescolando con la frustina. Quando l'emulsione sarà fredda, aggiungerete conservante e fragranza. Mi raccomando di misurare sempre il PH anche se con la ricetta vi verrà già perfetto, il quale per il viso è sempre da 5 a 7.

Put oil and wax in a pot together, and the rose water in another pot, and make them hot. The wax must melt in the oil, and the water must be hot. When the wax will be melted, put the hot water in the wax and oil, and mix with the whisk. Wait when the cream will be cold and add the preservative and the fragrance. Please mind the PH must be between 5 and 7 for face.











Bene, spero che il post vi sia piaciuto, lasciatemi tanti commentini per dirmi la vostra opinione, e a presto ciaoooo!!!!!! XDXDXD

So I hope you'll like this post, I'll wait for your comments with questions and opinions, and....see youuuu ciaaaaoooo!!!!! XOXO

lunedì 28 aprile 2014

Napoli, odi et amo - Naples, odi et amo

Io ho vissuto 21 anni a Napoli, con mio papà e mia mamma, che mi hanno cresciuta a musica e storia, ma soprattutto con tanto cibo napoletano, eppure nonostante tutte le gite, tutte le ricerche a scuola, i tanti quartieri visitati, ogni volta scopro qualcosa di nuovo. E anche questa settimana partenopea mi ha riservato nuove avventure culinarie, artistiche e storiche, e tante emozioni che solo la mia città che odio e profondamente amo mi sa regalare. Dal punto di vista culinario, il viaggio è stato estremamente ricco. Il giovedì Santo, usanza vuole che si mangi la zuppa di cozze, in primis perchè non si mangia carne e poi perchè la storia vuole, che il re Ferdinando di Borbone, essendo estremamente goloso di pesce ed in particolare di cozze, per non esagerare durante la settimana della "passione", che è appunto la settimana della sofferenza di Gesù, si faceva preparare questa ricetta povera, con cozze e crostini in salsa forte, prima di recarsi a far visita ai sepolcri (detto anche rito dello struscio, in quanto i sepolcri si visitavano a piedi, il passaggio era lento e quindi si strisciavano "strusciavano" i piedi durante il percorso), sotto ammonimento del padre domenicano Grogorio Maria Rocco, il quale appunto non riteneva di buon gusto, che il monarca cenasse con piatti prelibati durante la settimana Santa. Così re Ferdinando per non rinunciare alle sue amate cozze, pensò di cucinarle in questo modo per sentirsi più in pace ecco... la voce si sparse, e dall'ora quest'usanza viene rigorosamente rispettata...soprattutto nella mia famiglia! :D  Ebbene, una zuppa di cozze anche per il mio palato, deve essere povera, come quelle che si fanno in casa, senza artifici, con po' di pomodoro, del peperoncino, e gli immancabili crostini di pane, e me la vado a mangiare di solito, a ridosso dell'allevamento di cozze a Lago Patria, che forse molti conosceranno, in quanto lì, nel Villaggio Coppola, spesso la squadra del Napoli fa il suo ritiro pre partita con annessi allenamenti.

I lived 21 years in Naples, and I grew up with my mummy and daddy that taught me about music and story of my city, but above all I grew up with a lot of typical neapolitan food, and although all the researches at school, and trips in different areas of Naples, every time I discover something new. About food, my journey was very rich, because food in Naples is also story!

The Holy Thursday (the thursday before Easter), it's an habit in Naples to eat a soup of mussles, first of all because it's not allowed to eat meat that day, and then because the story tells that the king Ferdinando di Borbone was very greedy of mussles, but the priest Gregorio Maria Rocco, told him that was very tacky to eat a rich and delicious dish of fish during the week in which Jesus Christ dies, so the king invented a poor recipe to cook the mussles. Indeed this recipe is composed by very few ingredients as mussles, 2 or 3 cherry tomatoes, and bread. And I like this recipe in this way, so I use to go in a place in where they cook a very good soup like at home, without special ingredients, exactly like in the past, like in the tradition. The place is called Villaggio Coppola, which is famous because the soccer team of Naples use to go there to prepare the match.


Il viaggio culinario è poi proseguito verso Meta di Sorrento, piccolo angolo di paradiso ancora incontaminato, a picco sul mare, dove pare il tempo si sia fermato. Dove la gente dorme con le porte aperte, tutti si conoscono, è come una grande famiglia. Meta di Sorrento ci ha regalato emozioni per il palato ed emozioni che oserei definire "mistiche", grazie alla meravigliosa processione del venerdì Santo, che non è stata la solita Via Crucis, ma piuttosto un excursus storico di quello che accadde in quei giorni, e che culminò con la morte di Gesù, di cui parleremo nella seconda parte di questo post.

The "food journey" carried on towards Meta di Sorrento, wich is a little place like a little paradise on the sea, and it seems without time. It's like a big family because few people live there and they know each other. This place gave us a lot of emotions for the food and some magic emotion, because of the ceremony of the death of Jesus. But we'll talk about this in the second part of this article.

Vorrei si potesse ancora sentire quel meraviglioso profumo...Paccheri con vongole e pomodorini del piennolo, che crescono alle pendici del Vesuvio dove il terreno è particolarmente fertile, e si chiamano così perchè crescono in grappoli che di solito si appendono fuori ai balconi : piennolo significa proprio pendono. Talvolta li chiamano anche spongillo che è lo spuntoncino cioè il pizzo che hanno alla fine, come si vede nella foto.

I wish you could feel the amazing smell yet...These are Paccheri (a type of pasta used in the south, where "pacchero" means slap :D with clams and a particular kind of tomatoes growing on the fields of the volcano "Vesuvio", called tomato of "piennolo". It has a particular point at the end of itself, as you can see from the picture.



Frittura fresca di totano e gamberetti!!! Che delizia!!!!

Fresh fried squids and shrimps!!! Delicious!!!!


E per finire, l'immancabile pizza, questa volta dai maestri Sorbillo :D
La storia vuole che le originali pizze Napoletane, siano Margherita e Marinara. Infatti nel lontano 1889, il cuoco Raffaele Esposito, inventò la pizza Margherita con solo pomodoro, mozzarella e basilico, per la regina Margherita di Savoia. La pizza in questo modo aveva i colori della bandiera italiana. In realtà però egli aggiunse come novità solo la mozzarella a quanto pare, perchè la marinara era già esistente, come si evince da questo passaggio trovato su Wikipedia :

« Le pizze più ordinarie, dette coll'aglio e l'oglio, han per condimento l'olio, e sopra vi si sparge, oltre il sale, l'origano e spicchi d'aglio trinciati minutamente. Altre sono coperte di formaggio grattugiato e condite collo strutto, e allora vi si pone disopra qualche foglia di basilico. Alle prime spesso si aggiunge del pesce minuto; alle seconde delle sottili fette di mozzarella. Talora si fa uso di prosciutto affettato, di pomodoro, di arselle, ecc... Talora ripiegando la pasta su se stessa se ne forma quel che chiamasi calzone»
(Francesco de Bourcard, Usi e costumi di Napoli, Vol. II, pag. 124)

And in the end...Pizza!!!! By the masters Sorbillo!!! :D 
This is the classical one Marinara, only with tomato, a little bit of garlic, a lot of basil and oregano! :D This one and Margherita (the one with mozzarella) are the original Neapolitan pizza, but obviously you can put on more things if you like. However the story told us that in 1889, the pizza maker Raffaele Esposito, to honor the Queen Margherita di Savoia, invented a pizza with only tomato, mozzarella and basil, in representation of the Italian flag. Indeed we have red (tomato), white (mozzarella), green (basil). In reality he added only mozzarella, and he avoided garlic. So the first pizza we had in 1830 it was in fact the Marinara (the pizza in the picture)! :D We found this informations in many books and you can find this story on the web as well. ^_^


E io ho onorato la tradizione, dato che mi trovato pure in uno dei quartieri più antichi di Napoli, ovvero San Gregorio Armeno.

And so I respected the tradition, since I was in one of the most ancient districts of Naples : San Gregorio Armeno.



....to be continued!




domenica 6 aprile 2014

Le cose di Marzo - Things in March - TAG

Buonasera amici miei, come state? Io bene! Sapete che questo appuntamento mi piace un sacco e quindi non vedo l'ora di cominciare il post, ma in particolare questo post conterrà qualche novità e quindi ero un po' più impaziente di scrivervi ^__^ Sarà un post in cui si parlerà molto dell' arrivederci....

Hi my friends, how are you? I'm fine! I like so much to write this kind of post and so I'm looking forward to start, but especially this post about this month is very special....even if I'll talk a lot about goodbye....

Cominciamo dai fiori...perchè marzo in Inghilterra, mi ha regalato questi colori stupendi, prati in fiore così colorati da sembrare quadri, e dopo mesi di grigiume, era una bella gioia vedere queste meraviglie nelle prime giornate di sole inglesi :) Queste sono alcune foto fatte con la lente macro da me, in Hyde Park.

Let's start from the flowers, since March in England was very beautiful with all this colors, all the parks seemed to be painted, after grey months. I was very pleased to see it, in the first sunny days in UK  :) Those are some picturese, made with macro lens by me, in Hyde Park.







E così, con la primavera, finalmente anche io sono rinata ed ho abbandonato i miei grigi abiti. Entrambi gli outfit che vedete, sono by "Santo Primark" ihihihi :D

So with the spring so do I am born again, and I left my grey outfit! Both outfits are by Primark, bless it! ihihiihi :D

Leggins with flowers :  4£ - 5euro circa.
White Sweater : 6£ - 7euro circa.
Ring : 1£ - 1,20 euro

 Yellow dress : 13£ - 14 euro circa
Ballerinas : 4£ - 5 euro circa

Super economico, perchè il bello non sta solo nelle cose costose no? Tra l'altro il vestitino è davvero di buona qualità :D

Sooo cheap, because nice things not ever are expensive, is it? Aaaaand the quality of the dress is also good! :D


Un make-up più luminoso e allegro :)
A bright make-up  :)


Il libro che ho letto nel mese di marzo. E' una storia meravigliosa, che avevo letto da piccola, ma ho sentito il bisogno di rileggere, e questa volta l'ho fatto in inglese :) avevo così una motivazione in più

The book I read in March. It's an amazing story, which I read in my childhood, but I needed to read it again, and this time in English :)

Vi lascio uno dei passaggi che più mi ha colpita:
I leave you a  passage I loved : 

"Heaven is not a place, and it is not a time [...] You will begin to touch heaven, Jonathan, in the moment that you touch perfect speed. And that isn't flying a thousand miles an hour, or a million, or flying at the speed of light. Because any number is a limit, and perfection doesn't have limits. Perfect speed, my son, is being there"

"Il cielo non è un posto, e nemmeno un tempo [..] Comincerai a toccare il cielo, Jonathan, nel momenti in cui raggiungi la perfetta velocità. E questo non significa volare mille miglia all'ora, o un milione, o volare alla velocità della luce. Perchè ogni numero è un limite, e la perfezione non ha limiti. La velocità perfetta, figlio mio, è essere lì."




Un appuntamento rigoroso di marzo, erano i miei giovedì a danza, e poi a mangiare la pizza nel locale dove lavorava Lui, dove si divertivano a stupirmi con i vari progressi nell'arte della pizza napoletana. Io ero un giudice perfetto per loro, perchè essendo napoletana sono molto critica riguardo la pizza, ma come potete vedere dalla foto, hanno avuto un ottimo maestro, perchè Lui è un napoletano adottivo, che ha imparato dalla più severa prof gli potesse capitare (povero), che gli ha svelato ogni più piccolo segreto riguardo la pizza napoletana! Io sono cresciuta a latte e pizza quindi... Ihihihi e così noi due, abbiamo portato un po' della nostra amata Napoli, nel nord dell'Inghilterra! :D Come potete vedere dalla foto, era davvero squisita mmmm!!!! ^_^

A punctual appointment in March, was every Thursday because I used to go at dance class and after at the restaurant in which my boyfriend worked. Every time, they tried to do a perfect Neapolitan pizza, and they actually made it, because my boyfriend taught them how to do it, and I was a strict judge, since I am neapolitan, and I taught to my boyfriend every secret about the neapolitan pizza! :D And so, we brought a little bit of the beautiful neapolitan culture, in the north of England :D As you can see from the picture, it was amazing! 
PS : se siete a Leeds, andateci, il locale si chiama Livin'Italy, ed è sul gran canale, sotto la stazione dei treni.
PS : if you are in Leeds, the restaurant is called Livin'Italy, and it's where is the canal,under the rail station.

E purtroppo marzo è stato anche il mese dei saluti, delle ultime serate insieme....per brindare alla gioia di essersi incontrati, e alla sicurezza che ci si rivedrà ancora...perchè non è mai un addio, ma sempre un arrivederci ^_^
Ho incontrato delle persone meravigliose, e le porterò per sempre nel mio cuore, non le dimenticherò mai, e mai dimenticherò questa fantastica esperienza, con le sue gioie e i suoi dolori ^_^

And unfortunately, March was also the time to go back, and the last evenings together, to celebrate about the joy to come across each other, and about certainty to see each other again! Because it's never a goodbye!
I came across amazing and special people, I'll never forget them and I'll have them for ever in my heart! And I'll never forget this amazing experience, with all the thing it gave me!!! 

Grazie ragazzi vi voglio bene <3
Thank you guys, I love you <3


E alla fine quindi sì, dopo un anno sono tornata a casa, in Italia...e a riempirmi il cuore di gioia e di amore, c'era come c'è sempre, lei...

And so, yes, I'm back in Italy, at home, and my heart is full of joy and love, also thank to her...






 Bene amici, il post ha rischiato di essere kilometrico, e in effetti un po' lo è! Io spero il post vi piaccia, e vi mando un bacio enorme! ciaaaaoooo!!!!

Well my friend, the post could be veeeery long...and actually it is a little bit, but I hope you enjoy it, and  I send you a huuuuge kiss!!!! Ciaaaoooo XXXxxx







domenica 30 marzo 2014

Macchie sul viso e rimedi naturali - Face spots and natural remedies

Ciao a tutti!!! Come state? Spero bene!! ^_^
Oggi mentre passeggiavo per il mercato di primavera sotto casa, mi sono imbattuta in una bancarella che vendeva prodotti naturali e sono stata attirata da un cartello con la scritta "rimedio naturale per le macchie cutanee"...di naturale aveva quasi niente, ma mi ha dato lo spunto per questo post, che volevo scrivere da tempo perchè alcune di voi hanno recentemente chiesto appunto, quale prodotto naturale può aiutare. Ebbene, dato che stiamo avvicinandoci all'estate, sarà meglio cominciare con la prevenzione. Se lavorate all'aperto, o camminate sotto il sole, o magari vi recate al lavoro in bicicletta, farete bene ad usare un fondotinta con un po' di fattore protettivo. Ad esempio della Lavera, con cui io mi trovo benissimo e il prezzo è contenuto, c'è una CC Cream antiage . Completamente naturale e cruelty free! Prezzo 11,90, io la trovo al Naturasì.


Poi molto importante, è avere una crema protettiva con un fattore molto alto (io in genere uso la 30 per il viso), quando si prende il sole al mare, in piscina o in montagna! Mi raccomando non mettete olii di nessun genere per abbronzarvi, od otterrete l'effetto contrario, oltre a cuocervi letteralmente la faccia! 

Bene, cosa fare se ormai le macchie le avete? Che siano macchie da brufoli, o da sole, bisognerà schiarirle. Il primo rimedio, il più economico e facile da reperire, è la 
  • Camomilla. Fate un bell'infuso di camomilla, e con del cotone fate delle spugnature sulle vostre macchie. 
  • Il Limone, è un altro amico della natura e delle tasche che ci può aiutare : sfregate del limone sulle macchie, e lasciatelo agire. Oppure, una bella maschera con yogurt naturale, limone e miele, almeno 2 volte alla settimana.
  • Un rimedio che ho provato io stessa sulla mia pelle, con le smagliature bianche in particolare, è l'olio di rosa mosqueta. E' un olio pregiato e un po' costoso. Accertatevi che nell'inci ci sia solo olio di rosa, questo dimostrerà la sua totale purezza. Io lo applicavo dopo la doccia e massaggiavo sulle cosce, dove appunto ho le smagliature, e aggiungevo anche dell'olio di mandorle e qualche goccia di olio essenziale di limone. Questo è inoltre utile pure per la cellulite, in una boccetta : metà olio di mandorle dolci, metà di rosa mosqueta, qualche goccia di o.e. di limone. Le smagliature così come le macchie, non spariscono del tutto, ma si attenuano in modo tale da vederle molto meno, e nel caso del viso, sarà più facile coprirle poi definitivamente con l'uso del fondotinta, o terre durante l'estate.  Per me quest' olio resta il metodo più efficace. Per il viso, aggiungetelo alla vostra crema viso giornaliera, magari con qualche goccia di olio essenziale di limone!
Se presentate già macchie da sole sul viso e ricorrerete a questi metodi, io vi consiglio una protezione totale sul viso nel periodo estivo. Le macchie non riprenderanno colore, e non ne compariranno altre. Ovviamente, e questo vale per tutti, niente sole nelle ore calde 12-16.

Accertatevi di tollerare sul corpo queste sostanze, provatele sul dorso della mano, o su una piccola area del viso e....fatemi sapere come vi trovate, tenendo conto che questi rimedi vanno applicati con costanza  e a lungo termine prima di vedere i risultati, come due tre mesi, almeno due volte alla settimana.
Se vi va, ditemi la vostra nei commentini, sarò felice di leggervi e rispondere ^_^


Hi guys! How are you? Today I would like to talk about face spots!
Face sposts could be brought by the sun or because of the acne. So, first of all it's very important to avoid the sun without a sunscreen! Personally I use a cream with SPF 30 on my face, but if you have this spots, it could be best to put a total protection! Also during the day, it's better to use a makeup, possibly natural like the brand Lavera (picture on top), with a little SPF and cruelty free. 
To cure this spots in a natural way, with natural and cheap remedies, we can use :
  • Chamomile : you can use the normal chamomile that usually drink, just putting cotton into the chamomile and then on the spots. 
  • Lemon : using half lemon on the spots and leave the juice on, for some minutes. Also you can do a mask, with lemon juice, natural yogurt and honey, twice a week.
  • The best cure, for me in my personal experience is the Rose Hip Oil. I used this to cure some stretch marks already white, and they became less visible. The best is to use this putting it in your normal face cream, with some drops of lemon essential oil.
All this remedies should be used steadily and at least twice a week for two or three months to see the results. 
Well, just let me know with some comments your idea!
Kisses! Xoxoxo byeeee! :D

mercoledì 19 marzo 2014

Crema " 3 Rosa" dell' Erbolario

Buongiorno a  tutti miei cari amici! Come state? Io ho avuto delle settimane intense, ma mi ha fatto compagnia il sole che gentilmente ci ha regalato l'Inghilterra in queste settimane ^_^ 
Bene....oggi voglio parlarvi di questa crema che mi è stata regalata al mio compleanno, in quanto è secondo me davvero un buon prodotto. Vabbe io l'ho praticamente amata e anche quasi finita. 

 
Ecco come potete vedere dalla foto, questo è il mio barattolino quasi finito.

La prima volta che ho provato la crema, la primissima cosa che mi ha stregata è stata il suo incantevole profumo. Credo che incantevole sia la parola adatta perché a me l'odore mi evoca immagini di luoghi incantati, di prati rosa immensi, che non credo assolutamente esistano eccetto nelle favole o nei miei pensieri "disneyani" :D comunque mi ha talmente stregata che poi mi sono fatta regalare anche il profumo dalla mammà. È un profumo fresco e delicato...bello! Specialmente se la usate in estate.

 Ciò detto...passiamo alle sue proprietà che è la cosa che maggiormente ci interessa perché la crema che profuma ma non "abballa" a noi non ci piace!!! Disse con estremo accento napoletano.
Sul Forum di Sai cosa ti spalmi, ho trovato già l'inci con i vari semaforini, analizziamolo insieme :



Come potete subito notare i pallini rossi e gialli sono 4-5, e sono alla fine dell'inci, per cui la loro quantità nella crema non è molta.  Nella lista troviamo invece tra i vari ingredienti, olio di oliva, estratto di rosmarino, vitamina B, olio di girasole. ...Insomma tutti olii con proprietà estremamente idratanti, gli estratti di rosa e rosmarino invece aiuteranno le pelli sensibili e delicate, magari soggette a qualche piccola irritazione. Ed è vero. La crema è molto idratante pur non essendo troppo corposa anzi! Non unge troppo e viene velocemente assorbita dalla pelle, pur lasciando la pelle idratata sino al giorno dopo. Eppure ve lo dice una che ha sempre la pelle secchissima. Sul viso non la consiglio assolutamente. L'ho provata così perché a volte io mi faccio delle creme corpo che funzionano bene anche sul mio viso, ma non è questo il caso. 
Il prezzo si aggira sui 18 euro per 200ml di prodotto, che a me personalmente è durato un bel po', perché non serve metterne un quintale sinceramente. La consiglio dopo la doccia calda serale, così andate a letto profumati come le rose! 

Bene amici, fatemi sapere cosa ne pensate e se l'avete già provata, Io scappo a lavoro! A presto ciaoooooooo!!! :D xxxxXXxxX

lunedì 3 marzo 2014

Le cose di Febbraio - TAG

Ciao a tuttiiii!!!! Come state? Eccoci qui, devo dire che questo è un appuntamento che aspetto molto volentieri da quando ho cominciato con questo tag, no so perchè ma mi piace un sacco e mi diverte mostrarvi le cose del mese! :D Anzi uno, uno dei motivi lo conosco, infatti per scrivere questo post, vado a guardare le foto che ho scattato nel mese, e semplicemente realizzo cosa ho fatto, comprato, visto, ascoltato, e mi piace un sacco. Mi fa ricordare, mi fa gioire, e mi fa essere grata perchè spesso non ci ricordiamo quante cose belle sono successe o abbiamo fatto in un solo mese :)

Cominciamo subito e proprio dalle cose. La prima cosa è una collana, comprata a Dicembre quando sono stata a Londra e precisamente a Portobello Road, ho trovato questa fantastica collana con i micetti e i topini i pesciolini... La adoro, c'è anche il pezzetto di formaggio! E mi mette il buon umore mi fa felice ^_^




Un posto in cui sono stata...e il posto  è il National Media Museum in Bradford, che contiene una galleria bellissima dedicata alla fotografia








I dolci di febbraio..dunque febbraio è stato anche San Valentino, che noi abbiamo passato a lavoro, però i dolci non ce li siamo fatti mancare. In particolare il nostro plum cake al limone mattuttino di cui non possiamo proprio fare più a meno.

Preparazione plum cake : uova, farina, zucchero e fantasia...perchè qui non abbiamo la fantasia e fatastichiamo sulle quantità come grandi chef che sanno esattamente cosa fanno :D


Biscotti cuoriciosi e " marmosi"... Erano durissimi...per il motivo di cui sopra...quello dei grandi chef appunto....




Le foto di questo mese direttamente dal mio profilo Intagram  

Una rosa per lui, perché è speciale, e a noi piace sconvolgere un po' le regole ;)


E le mie gambe han camminato tanto, e le mie mani hanno applaudito il mondo, perchè il mondo è il posto dove ho visto te. 
Jovanotti

Una colazione così, piena di amore, con crostata fatta in casa con amore, biscotti fatti in casa con amore, rosa rossa dell'amore, e tea rosso come l'amore. No, non era San Valentino, è solo l'amore di tutti i giorni dell'anno ^_^


Quando ho le paturnie, quando meno me l'aspetto, quando non ci credo più, quando cerco di dimenticarla e ignorarla, lei viene da me, bussa alla porta...ma la  mia porta per la Musica è sempre aperta. Lei non vuole uscire dalla mia vita, e io mi arrendo a lei ogni volta, da quando è iniziata la nostra storia, proprio come una donna senza armi, tra le braccia del suo uomo..sedotta, senza difesa alcuna...



I piaceri autentici della vita, per me...
Risotto ai funghi porcini freschi..abbinato a un buon bicchiere di Chianti, Riserva del 2009, Famiglia Piccini. Unico vino buono, italiano, che trovo qui in UK.


E poi c'è lei...c'è sempre lei la mia ossessione, il mio alter ego, la mia pazzerella, la mia eroina, la mia ispirazione...e la mia famiglia, che mi manda le foto di lei, mentre fa una linguaccia alla sua Cesa...loro mi chiamano così... che ce vulimm fà (che ci vogliamo fare)  :D (ho ritoccato la foto perchè era scura..scusate)


Tra le tante cose  di cui sono invece Grata,  la cosa più di tutte le cose in questo mese, è stata un'intera giornata di sole a Leeds, quanto avevo e ho bisogno del Sole!!! <3



La colonna sonora del mese è invece quella dei Temples, regalo del mese super apprezzato :D


Se vi piace il rock elettronico/alternativo, "stile Beatles", allora vi consiglio un ascolto su Youtube. Anche l'album ne vale la pena secondo me, perchè le tracce hanno sonorità molto particolari e si sa, col cd si colgono meglio e le si apprezza di più. Io qui l'ho pagato pochissimo tra l'altro, solo 9,99 sterline...quindi circa 11 euro se non mi sbaglio.


Bene, è stato un ricco Febbraio e io non me lo ricordavo ^_^ questi post mi aiutano ad apprezzare :D 
Se anche voi partecipate al TAG, e se vi va, lasciatemi un commento con il link al vostro post/video, o se vi va raccontatemi qualcosa del vostro Febbraio, in ogni caso io vi aspetto e spero che il post vi sia piaciuto, un baciooooneeee <3 









giovedì 27 febbraio 2014

Il miglior modo di struccarsi, secondo me.

Buonaseeera! Eccomi tornata. Come sempre faccio i miei tour de force, che mi costringono a stare lontana dal blog, poi torno. Purtroppo po,i non avendo la possibilità in UK di spignattare, mi sento iper frustrata, mi manca la possibilità di farlo, e quindi...anche il povero blog ne risente... anyway....
Ho provato diversi modi ecobio per struccarmi, in questi anni, da quando appunto sono passata all'ecobio..dal 2010 quindi ...Ecco, solo da un anno a questa parte, posso dire di aver trovato un metodo infallibile, efficace anche con i make-up più strong o waterproof, ed è un rimedio al quale non rinuncio più. La mia pelle è sana, non ha imperfezioni, ha un bel colorito, quindi tutti segnali che la notte la pelle del viso respira, perchè è ben pulito.
Io mi sono munita di olio di cocco e di un panno in microfibra. Prima dell'olio di cocco, ho usato quello di riso e poi quello di mandorle, ma nessuno rimuove cosi bene e a fondo, ma soprattutto velocemente come quello di cocco, a mio parere. Inoltre l'olio di mandorle dolci io lo trovo pesante, e più efficace sul corpo che sul viso. L'olio di cocco lo trovate online su Aromazone, oppure nelle erboristerie, o anche i negozi che vendono prodotti asiatici (indiani soprattutto), supermercati o negozi che vendono olii vegetali, o naturali. Assicuratevi che nell'inci sia indicato solo coconut oil oppure olio di cocco e niente altro.


Come vedete da questa foto presa dal web, l'olio di cocco è solido. Infatti in inverno tende a solidificarsi, per presentarsi invece liquido in estate. Basta metterlo un po' sul termosifone o prelevarne una piccola quantità e metterla in microonde per farlo diventare liquido.

Altro strumento scoperto da un annetto circa, estremamente efficace, è il pannetto in microfibra. Io lo compro in quei negozi a 99cent, poi a casa ne ritaglio quattro quadratini. Non vi mostrerò il mio, perchè a parte che me n'è rimasto solo uno dopo un anno di utilizzo, ma poi è un po' lercio, anche l'ultimo superstite infatti, andrebbe cestinato :D 


Questi pannetti sono estremamente morbidi e rimuovono tutto, ma mi raccomando, una volta usati, vanno ben lavati e messi ad asciugare, per evitare le infezioni. 

Il procedimento è molto semplice : bagno il viso, prendo la mia quantità di olietto, la massaggio tra le mani, e la applico sul viso. Poi bagno il pannetto e rimuovo il tutto, e da panda torno a sembianze femminili :) In un attimo tutto andato, e non avrete usato sapone, quindi la pelle sarà idratatissima, e nemmeno ovatta o dischetti di cotone. 

L'olio di cocco, è un olio leggero, quando sciacquerete il viso non avrete dopo la sensazione di unto, però avrete la pelle ben idratata. Se avete una pelle normale o secca, userete quindi dopo una bella crema notte ricca, se avete la pelle grassa, una crema viso leggera o nulla se preferite. Io ritengo che questo sia un metodo adatto a tutti i tipi di pelle, però fatemi sapere la vostra idea ed esperienza. 
Non dimentichiamoci inoltre, del beneficio economico : il pannetto costa un euro, ne ricaverete quattro e a me sono durati quasi un anno, mentre l'olio di cocco ha un costo di circa 20 euro, per 500 g, cioè mezzo kilo! Io e l'uomo di casa, ci facciamo anche gli impacchi per capelli, il nostro olio lo abbiamo comprato a novembre, e ne abbiamo più di mezzo barattolo ancora! Vi durerà una vita! Ovviamente trovate anche formati ridotti! Insomma è un vero investimento secondo me, poca spesa e pelle luminosa, e appunto anche sui capelli l'olio di cocco è miracoloso!!!!! 

Spero che il post vi sia utile, e che vi piaccia! Fatemi sapere nei commenti, se avete provato o se lo proverete...quello che vi va, io vi ringrazio in anticipo, vi bacio, e ci vediamo al prossimo post :D




mercoledì 12 febbraio 2014

Alla fine del giorno

Mi basterà un solo giorno. Il sole sarà splendente nel mezzo di un cielo così blu che sembrerà di poterlo accarezzare, e mi ricorderà il letto fresco d'estate . Il vento sarà caldo e sembrerà voler entrare nella pelle, passando dai capelli, per ripulirmi le vene e se potrà, anche lo spirito. Sarà uno di quei venti che amerò, che non farà  paura. Basterà lasciare i piedi giocare nudi con l'erba e nudo sarà anche il mio cuore, e nuda, sarà la mente. Poi guarderò lei perdersi nei campi, libera e randagia perché lei è così, ha imparato ad addomesticare l'apparenza, ma non la sua natura, non lo farà mai, e io ne sarò  eternamente felice. Mi basterà dimenticarMI in questo vortice di cure, e lì alla fine di quel prato, alla fine di quel giorno, ci sarò Io ad aspettarmi, e prendendoMI la mano, saprò di nuovo "Dove È" dove voglio andare. 


lunedì 3 febbraio 2014

Le cose di gennaio TAG


Ciao a tutti! Oggi ho avuto questa idea in seguito al video di Sistiana, che sicuramente conoscerete. Io sono una sua follower "silenziosa", cioè la seguo sempre, partecipo ai suoi tag su IG, ma ecco non credo si sia accorta molto della mia presenza perché non sono un'assidua commentatrice. Anyway, lei fa questi video che io adoro, che sono appunto le cose del mese, in questo caso gennaio che è appena finito, dove appunto racconta che ne so, la musica preferita in quel mese, un film, vestiti, cibo....tutto inerente al mese. E poi ci invita su IG a fotografare le nostre cose di gennaio e ad usare il suo hashtag. Ebbene io ho deciso, e spero che a lei faccia piacere l'idea semmai dovesse passare di qua, di mostrarvi le mie cose di gennaio, perché magari qualcuno di voi non segue IG, o sempre per il solito motivo, che è la condivisione. Bene bando alle mie millemilaparole, ecco le mie cose di gennaio.

Cibo: ve le ho mostrate anche qui sul blog con la ricettina, ma ci siamo davvero innamorati delle nostre graffette e le abbiamo fatte spesso a discapito della linea, ma chissene! 




Per quanto riguarda vestiti/accessori... Il mio bracciale pandora che si è arricchito di due nuovi charms che sono la mongolfiera, che ho in comune con le mie migliori amiche e che tra l'altro è un loro regalo, è il nostro simbolo. E poi la cuccetta con il cane, che rappresenta ovviamente il mio amore a 4 zampe, la mia Sheila. Ma la cuccia per me significa anche casa e amore, dato che il ciondolo sul retro ha un piccolo cuore smaltato rosso ^_^ . Insieme, il bracciale Cruciani con i fiocchi di neve, perché la neve per me è magia, la magia della natura e della vita. 



La canzone di gennaio è sicuramente quella dei Two Door Cinema Club "Changing of the season", che ho ballato in pigiama tutte le mattine praticamente, perché nonostante il testo un po' drammatico, ha una melodia che mi mette allegria :) so un po' strana?! :D  cliccate qui per ascoltare
E poi...ssì, anche quella del gruppo Of Monsters and Men, che mi piacciono tantissimo tra l'altro, ed in particolare questa canzone è la colonna sonora del film qui sotto, si intitola : Dirty Paws ^___^
Per quanto riguarda il film, lo potrete immaginare, ve ne ho parlato anche sul blog----> The Secret Life of Walter Mitty. Mi è piaciuto un sacchissimo e non vedo l'ora di rivederlo.



Un luogo di gennaio è stato sicuramente Manchester, che per quanto piccola cittadina, mi ha lasciato il ricordo di una bellissima giornata.




E poi una cosa bellissima di gennaio, è stato il mio ritorno a casa dopo tre mesi di totale assenza, Natale compreso. E quindi le mie amiche, la mia mamma, la mia famiglia, e lei...


Bene, la verità è che io avevo tanta voglia di chiacchierare con voi, di raccontarvi qualcosa di carino. Se avete un blog e vi va di condividere il vostro gennaio, lasciatemi il link nei commenti e verrò sicuramente a leggervi, perché la trovo un'idea carina e si insomma sono curiosa ecco! :D vi mando un bacione e buonissima serata! Ciao!